Se mi segui sulla mia pagina Facebook, forse avrai visto uno dei miei recenti Post It nei quali ti parlo della paura e del fatto che se vuoi, puoi trasformarla da fine – un punto che ti blocca quando vorresti andare oltre – a mezzo cioè una leva motivazionale per crescere: rendi la paura la tua serva, non la tua padrona! Al di là della semplice esortazione credo che valga davvero la pena dedicare del tempo a studiare le tue paure – senza rimuginarci sopra – per comprendere cosa ti frena e cosa ti motiva davvero. Da quando ho realizzato uno degli audiolibri più originali e apprezzati che abbia mai fatto sulla leadership – prendendo a modello l’ordine dei Jedi e la sua organizzazione tratteggiata nei film di Star Wars da George Lucas – più volte sono tornato sul tema prendendo spunti e facendo riflessioni sulla filosofia di questa straordinaria saga. Quando ho scritto quel Post It, mi è tornata in mente una frase che il maestro Yoda pronuncia nel secondo film della saga, l’episodio V: “Nominata deve essere la paura, prima di poterla bandire”. Questa tecnica Jedi può essere molto utile per trasformare la paura da una debolezza a una forza. Infatti la paura è un segnale del nostro corpo, della nostra mente che vuole proteggerci da una minaccia, da un pericolo o da un danno. Quindi, quando si presenta la paura, parlale. Chiedile cosa sta facendo per te. Qual è la ragione per la quale ti sta bloccando. Da cosa ti vuole proteggere e trova un accordo con la tua paura per fare almeno un piccolo passo verso l’oggetto della paura, verso il risultato dal quale ti tiene lontano, verso l’azione che non vuole farti fare. Ricorda quello che dice Anthony Robbins: se ti fa paura, vuol dire che ne hai bisogno.