Essere un imprenditore o un libero professionista è complesso. Hai tutta la responsabilità della guida dell’attività su di te e se non hai fatto un percorso di crescita personale che ti ha aiutato a costruire e consolidare le tue certezze ti trovi a scontrarti quotidianamente con i tuoi bias.
Nel mio audiolibro “Impara a decidere bene evitando le trappole mentali”, ad esempio, ti guido alla scoperta delle principali trappole mentali che la tua mente crea per velocizzare il processo e molto spesso finisce per complicare le cose.
Uno dei tanti motivi per i quali la maggior parte degli imprenditori manca l’obiettivo (come si costruisce un obiettivo? Te lo spiego qui) di costruire una attività sostenibile, risiede nella gestione degli impulsi umani naturali lungo la strada. Questo non significa “razionalizzare” tutto, scegliere d’istinto spesso si rivela fondamentale come lo è mettere alla prova quell’istinto che spesso viene ingannato dalla paura.
Ci sono tre consigli che posso darti per vincere le tue paure quando avvii la tua startup, eccoli:
La paura che ti rubino l’idea. Capita a tutti: avere la grande idea d’impresa e custodirla gelosamente in mente, cullarla nella propria testa o parlarne all’infinito con i propri soci. E non agire mai. Le idee non si rubano così facilmente: serve una grande motivazione per farle diventare realtà e ciò che fa la differenza sono, spesso e volentieri, l’approccio e la personalità del fondatore. Tu sei tu e la tua idea di impresa sarà sempre diversa da qualunque altra, anche nel modo in cui la realizzerai. Parlane con chi può aiutarti e portala avanti.
La paura degli altri. Spesso ciò che ti ferma è la paura dell’altro: non ti fermi ad analizzare a sufficienza il lavoro dei tuoi competitor per timore o, viceversa, lo fai in maniera eccessiva. Entrambe le strade ti portano lontano dai tuoi obiettivi perché ti fanno andare alla cieca o ti fanno fermare troppo presto. Il modo migliore è portare avanti la ricerca e il confronto in maniera obiettiva: tutti hanno dei punti di forza e di debolezza, da un certo punto di vista. Trova il tuo!
La paura dei finanziatori. Può capitare di aspettare troppo tempo ad aprire l’azienda ai finanziatori e questo può risultare fatale. Serve un timing molto preciso: metti insieme le idee e sviluppa il prodotto o il servizio, quando hai in mano qualcosa di “reale”, che funziona ed è vendibile, è il momento giusto per puntare sull’espansione. Consolida la tua crescita e poi apriti allo sviluppo.
Qual è la tua idea di impresa? Cosa vuoi realizzare in questo 2022?