C’è una emozione che quelli della mia generazione – e anche quelli nati un po’ dopo – hanno conosciuto e provato diverse volte. È una sensazione che oggi sembra un po’ scomparsa ma così non è. È la ragione stessa per la quale è stata creata la definizione di passatempo: la noia.
I passatempo, letteralmente delle attività gradevoli per far trascorrere il tempo, sono stati sostituiti dall’intrattenimento a ciclo continuo fornito da social network, piattaforme di streaming, video games. Eppure, aver riempito ogni secondo della nostra vita con una attività soddisfacente e a portata di mano ci ha messo nelle condizioni di ignorare la noia ma non di eliminarla.
Infatti, la differenza fra ieri e oggi, è che la noia viene sedata subito appena si manifesta. Uno sguardo allo smartphone, una gratificazione rapida e immediata, un intrattenimento che tiene la mente occupata a volte per secondi, altre per minuti e ore. Facci caso: guarda le statistiche del tuo telefono. Per quante ore al giorno è attivo lo schermo? Su quali applicazioni? Ecco, già questo ti fornisce un quadro della situazione.
Una ricerca pubblicata dalla British Psychological Society ci dice alcune cose interessanti. La prima è che l’uso del telefono non fa altro che peggiorare le cose: “uno studio suggerisce che, almeno durante l'orario di lavoro, l'uso dello smartphone in realtà non abbia fatto molto per alleviare la noia”. La ricerca anzi suggerisce che “i partecipanti fossero più annoiati dopo aver utilizzato il proprio smartphone rispetto a quando avevano iniziato”. Rivolgere lo sguardo al proprio smartphone mentre si lavora sottolinea “la noia del compito da cui stai cercando di fuggire” e questo dovrebbe far riflettere (e agire) alla fonte.
Il modo migliore per agire alla fonte – lo sostiene anche lo stesso studio – è sicuramente quello di combattere l’insorgere della noia con metodi creativi. Ridefinire la noia, intanto, può essere un metodo utile per metterla a frutto: cosa puoi fare di utile per te quando ti annoi? Medita, ad esempio. La meditazione è una possibilità molto interessante di mettere a frutto un momento di vuoto per creare qualcosa di nuovo dentro di te.
Oppure puoi creare qualcosa di nuovo all’esterno: quando sopraggiunge la noia, scrivi. La scrittura dà nuove energie alla tua mente e – soprattutto se stai facendo un lavoro noioso – ti permette di ricaricare le energie lasciando andare sul foglio i tuoi pensieri, scaricando tensioni e preoccupazioni. Inoltre, puoi lasciare la tua mente libera di vagare ed esplorare il tuo potenziale attraverso la tua immaginazione creativa.