“Oggi ho troppi impegni” oppure “ho la giornata piena” se queste frasi ti risultano familiari potrebbero esserci due ragioni: la prima è che hai realmente la giornata troppo piena (e in certi periodi può capitare), la seconda è che hai sì tanti impegni ma per alcune ragioni questi tendono a riempire tutto il tempo e non riesci a fare altro.
Questo secondo caso è quello che troviamo, ad esempio, nella legge di Parkinson che nelle parole del suo creatore Cyril Northcote Parkinson recita “Il lavoro si espande fino ad occupare tutto il tempo disponibile; più è il tempo e più il lavoro sembra importante e impegnativo.”.
Da una parte, sicuramente, migliorare la propria gestione del tempo è fondamentale (per iniziare subito ascolta “Impara a gestire meglio il tuo tempo per essere più felice”). Dall’altra è necessario cambiare mindset per creare la propria produttività. Per farlo ti offro tre consigli da mettere in pratica subito:
- Identifica cosa ti spinge a procrastinare. A volte pensi “c’è così tanto da fare, ho bisogno di una pausa” oppure “questo compito non mi piace, lo farò dopo”. Queste frasi nascondono emozioni di ansia e paura e una volta identificate possono essere smascherate e affrontate.
- Inizia. Il modo migliore per smettere di procrastinare è iniziare. Lo è in tutti i sensi: quando inizi sei in gioco e quando sei in gioco ti viene voglia di giocare. Inoltre, una volta iniziato il lavoro sei già una certa percentuale avanti rispetto a prima e questo è già un piccolo traguardo.
- Segna in agenda le scadenze. Datti delle scadenze tue, anche se il lavoro non ne ha o non ne ha di stringenti. Fare una lista di attività può aggiungere ansia: inserirle in agenda o all’interno di un calendario le rende senza dubbio già più concrete. Quindi, invece di aggiungere attività importanti a un elenco, pianificale nel tuo calendario.
Da cosa inizi per smettere di procrastinare?