We can be Heroes

Scrivi le tue ferite sulla sabbia

“Impara a scrivere le tue ferite sulla sabbia e a incidere le tue gioie nella pietra.” Lao Tzu

Uno dei mentori della nostra Extraordinary Coaching School è il nostro Max Spini. Oltre a essere un Coach, è anche un Ultrarunner. Una di quelle persone che affronta percorsi di montagna con diversi chilometri di dislivello e centinaia di percorrenza. La sua esperienza è diventata un audiolibro nel quale ci parla della resilienza nello sport e nella vita e di come costruirla.

Ma che cos’è la resilienza? La parola resilienza nasce come descrizione di una proprietà meccanica, la capacità cioè di un materiale di assorbile l’energia di un urto senza rompersi. I materiali con una bassa resilienza sono detti "fragili". Non è un caso che questo termine sia stato adottato dalla psicologia e sia diventato di uso abbastanza comune sul lavoro e nella vita in generale.

Per quale ragione ci serve resilienza? La resilienza determina in quale modo la capacità che abbiamo di passare indenni sotto i colpi della vita. A essere in qualche modo preparati e soprattutto pronti ad agire in qualunque situazione e in ogni condizione. La resilienza offre la possibilità di concentrarsi su ciò che abbiamo raggiunto ed essere consapevoli che saremo in grado di farlo ancora in futuro, perché sappiamo dove trovare le risorse adatte.

Cosa può darti la resilienza? La consapevolezza di ciò che hai nella vita. Quando sviluppi la tua resilienza ti capita di concentrarti su ciò che hai. Prendi tutte le cose che ti sono successe, quelle belle e quelle brutte e annota tutto quello che ti hanno dato. Nel bene o nel male ti hanno portato dove sei, puoi essere grato per ogni cosa bella che hai o hai avuto e per ogni cosa brutta che ha dato il suo contributo a renderti la persona che sei.

Dove può portarti la resilienza? Rispondere “dove vuoi” sarebbe fin troppo semplice, anche se in fondo è vero. La resilienza in realtà ti porta dove hai bisogno di essere. A volte può significare in fondo al percorso, altre volte a smettere prima di farti del male. Già, essere resilienti significa anche avere la capacità di fissare un limite che non vuoi superare e avere cura di te perché la vita non è una gara, e sicuramente non lo è con gli altri. Sei tu a decidere i traguardi, ciò che vuoi, come raggiungerlo e quando. Io personalmente lo faccio ogni anno nel workshop “Obiettivi!” e mi diverto molto perché tante persone insieme a me trovano la propria dimensione e si impegnano per ciò che è davvero importante per loro. E questo fa una grande differenza nella vita.

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