Qual è il modo migliore per conoscere un’altra persona?

Niente come una sana curiosità per l’altro essere umano può mettere delle basi solide per una autentica conoscenza. E per soddisfare una curiosità sana le domande sono importanti. Le buone domande ancora di più.

Non tutte le domande infatti sono uguali. Proprio come non lo sono le risposte. E anche le domande da sole sono sufficienti. Le stesse parole con un tono differente possono avere un significato profondamente diverso.

Ogni tono ha un significato preciso, esattamente come i gesti.

Per questo quando si parla con un’altra persona le domande sono importanti, come lo è l’ascolto, un ascolto globale, che guarda al comportamento, alle emozioni.

Questi, infatti, sono i 3 elementi chiave di una buona conversazione: la curiosità, le domande, l’ascolto.

Per metterli in pratica è necessario sviluppare 3 comportamenti:

1. Sviluppa il tuo interesse per le persone. Gli esseri umani sono meravigliosi. Non tutti, non sempre. Ma la maggior parte di quelli che incontrerai nella tua vita lo sono a un livello che non immagini neanche. Cosa hanno vissuto per diventare quello che sono? Cosa vivono oggi? 

2. Apriti all’esperienza. Il rapporto con le altre persone va vissuto. Non può crearsi un vero rapporto se si resta chiusi, se non ci mescola un po’. Mescolarsi significa anche confondersi, fondersi insieme nel racconto. Utilizza domande aperte che diano la possibilità alle persone di raccontare tutto ciò che desiderano. Qual è la loro storia unica?

3. Apri bene occhi, orecchie e cuore. Non basta solo la mente per creare una conversazione interessante. Bisogna ascoltare con profonda attenzione e interesse l’emozione dell’altro. Non cercare somiglianze o differenze per dire “anche io” o “io proprio no”. Cerca esperienze, emozioni, racconti e vivrai in modo intenso il racconto degli altri. Cosa hai provato? Cosa provi adesso?

Qual è stata la più bella conversazione che hai avuto? Quali sono gli elementi che l’hanno resa così speciale?