Nonostante gli anni ’80 sul mio calendario siano passati da un pezzo, vedo ancora persone che si ostinano a ostentare una vita perfetta. Molti li trovo nel mio mondo, quello della formazione/coaching/crescita personale. Sono quelle persone che non si ammalano mai. I loro figli sono bravissimi sia a scuola sia nello sport. Non litigano mai con il partner con il quale, ovviamente, hanno sempre, oltre all’amore, una vita sessuale da porno star. Sono ricchi, dentro e fuori. Spirituali: in contatto con Dio, la natura, l’Universo e il proprio sé superiore. Fanno vacanze da sogno, cene da film e sono circondati da persone così VIP, che tu non puoi nemmeno immaginare…
Non c’è limite alla loro perfezione.
È il loro modo per convincerti che se li seguirai, un giorno, avrai anche tu tutto quello che hanno loro. Basta seguirli ciecamente, come fossero dei veri guru… Io, che ho avuto la fortuna di conoscere e vivere al fianco dei Guru a cui questi si ispirano, non ho visto nessuno con una vita perfetta. Ho assistito, mio malgrado, uno di loro durante un’infezione intestinale (a casa mia) gestita anche maluccio. Ne ho visto un altro litigare furiosamente con la moglie e perdere completamente lo stato. Un altro offendersi e reagire male per un commento sgradito. Un altro ancora fumare per scaricare lo stress. Ho visto chi fa fatica a dormire nonostante sia un esperto di rilassamento, chi sbaglia con i figli nonostante sia tra le migliori del mondo in quel campo, chi ha paura anche se è uno di quelli più tosti… ne ho viste di tutti i colori. E la cosa mi ha tranquillizzato.
Sono tutti uomini e donne, come me e te.
Non so tu ma io quelle cose le ho fatte tutte, e se Dio vuole, le farò ancora. Nessuno ha una vita perfetta, perché la vita, non può essere perfetta. La vita può essere: bella, brutta, felice, monotona, come tu la vuoi, passata, da vivere, sofferta, incasinata… ma non perfetta. Perfetto in natura non esiste, perché il perfetto in natura è fatto delle imperfezioni che rendono tutto, come la vita, magico. Secondo me, la differenza tra le persone, non sta nel vivere in modo perfetto o imperfetto. Sta nel cercare di essere e fare meglio. Consiste nel chiedere scusa a tua moglie quando litigando, perdi lo stato. Consiste nell’imparare dalle tue paure e nello sconfiggerle sapendo che ne arriveranno altre. Consiste nel cercare di migliorarti per fare errori diversi.
Semplicemente si tratta di cercare di evolversi, di crescere e soprattutto di essere veri.
La cosa che ammiro di più dei miei Guru, i Maestri a cui mi ispiro e rivolgo, è che sono veri. Sanno di avere difetti, un lato oscuro, cose da mettere a posto… A differenza dei “perfetti”, non nascondono nulla a sé stessi. Ovviamente non mettono tutto in piazza, alcune cose sono private, ci mancherebbe. Però, come te e me, fanno del loro meglio. Facendolo imparano, e poi, condividono cosa hanno imparato dai loro errori. Se fossero perfetti, non sbaglierebbero mai, e non avrebbero nulla da insegnarci. Quindi, viva l’imperfezione! Claudio