La definizione di leadership è da sempre oggetto di dibattito. Cosa sia infatti la leadership ha subito variazioni e cambiamenti nel corso della storia. Le qualità del leader sono differenti in epoche e latitudini differenti.
Se guardassimo questa storia con gli occhiali delle Dinamiche a Spirale sarebbe tutto più chiaro: ogni spirale di esistenza richiede una differente tipologia di leader. Una società centrata nel C-P Rosso produrrà dei leader molto differenti da quelli di una società in E-R Arancio o F-S Verde.
La ragione si trova naturalmente nelle strategie di coping che incontriamo in ciascun livello. Questo significa sostanzialmente che non esiste una definizione generale di leadership? No, c’è almeno un tratto della leadership comune a ogni leader che si possa definire tale.
La caratteristica è quella di non essere leader per sé ma per gli altri. La leadership infatti non riguarda se stessi, riguarda gli altri. Riguarda l’esempio e la crescita, non il comando o l’ordine. Aristotele o Marco Aurelio, Gandhi o Nelson Mandela, Neil Armstrong o Paolo Nespoli, Henry Ford o Back Obama: sono tutti esempi di leader e leadership nella storia dell’umanità in periodi, nazioni, ambiti molto differenti.
Eppure, tutti loro condividono la capacità fondamentale insita nell’etimologia del termine, ovvero “innalzare”. Ciascuno di questi esempi di leader ha innalzato il valore delle persone attorno a sé, trasformando il mondo, rendendolo un po’ migliore, creando qualcosa di nuovo, di straordinario.
E tu, come porti la leadership nella tua vita, nel tuo lavoro?