Di tanto in tanto abbiamo tutti bisogno di tirare un po’ il fiato e rallentare la corsa. Ma come puoi sapere se stai andando troppo veloce?
Innanzitutto, se ti stai già ponendo questa domanda è molto probabile che inconsciamente tu lo stia già percependo. Proprio per questa ragione è importante che tu faccia attenzione ad alcuni segnali rivelatori. Quando è stata l'ultima volta che ti sei preso un po' di tempo lontano dal lavoro? Rimandare costantemente le vacanze, lavorare durante le festività o lavorare regolarmente i fine settimana sono tutti segnali che stai bruciando la candela da entrambe le estremità. Un altro segno è la riduzione delle priorità nelle relazioni personali: e in questo periodo di lockdown, zone gialle, arancioni e rosse, divieti e distanziamenti l’effetto di amplificazione può essere molto elevato. Infine, sul lavoro: ti capita mai di inviare email o messaggi a colleghi e collaboratori ben oltre l’orario di lavoro?
Sebbene sia normale pensare periodicamente al lavoro, diventa un problema quando non sei in grado di gestire il tuo bisogno di controllare il telefono, inviare messaggi o rispondere subito a email e messaggi. Potrebbe essere una occasione per migliorare alcune abitudini. Ad esempio:
Considera l'urgenza di un messaggio prima di inviarlo.
Quando tu e il tuo team lavorate a distanza e da casa il confine fra vita personale e lavorativa possono diventare sfocati. E la trappola di WhatsApp è sempre in agguato: per non scordarti invii un messaggio, per fare prima mandi una breve nota vocale (magari poi diventa di tre minuti e oltre…). Chiedi a qualcuno: "Puoi dare un'occhiata?" oppure "Potresti aggiungere le tue idee a questo documento?". In quel momento, soprattutto se sei il capo, il destinatario potrebbe sentirsi in obbligo di dare una risposta. Rifletti sull’urgenza della tua richiesta. Sono davvero pochi i lavori che vivono di urgenze e in tutti gli altri lavori sono molto poche le occasioni nelle quali qualcosa è veramente urgente.
Entra con rispetto nella vita degli altri: chiedi se è libero e sottolinea in maniera efficace le tempistiche di lavorazione della richiesta. In generale, cerca di non inviare messaggi dopo l’orario di lavoro perché comunque una volta che la persona è coinvolta dalla richiesta probabilmente avrà la mente impegnata dalla tua richiesta. Se hai il timore di scordare una informazione chiave puoi fare due cose: o lo appunti come promemoria o programmi l’invio posticipato di una mail.
E in ogni caso, controlla il tono del tuo messaggio prima di inviare.
Quando i team lavorano da remoto e i livelli di stress sono alti, è fin troppo facile commettere errori nella comunicazione. Anche i messaggi inviati con le migliori intenzioni possono essere mal interpretati. Quindi, come comunicare in modo efficace soprattutto nei messaggi istantanei? Una buona idea può essere quella di utilizzare in modo efficace gli emoji. Attraverso le “faccine” puoi comunicare l’emozione che vuoi trasmettere. Soprattutto se hai un buon senso dell’umorismo può aiutarti molto uno smile per segnalare tono, senso ed emozione.
Allo stesso tempo devi considerare il destinatario del tuo messaggio per comprendere se e quante emoji puoi utilizzare. Inizia con qualcosa di semplice, poi vedi come risponde la persona e apprendi l’uso personale che ne fa ciascuno. Ricorda di non affidare agli emoji tutto il senso del messaggio. Domandati prima di inviare se oltre ad essere i momento giusto, il messaggio contiene tutte le informazioni necessarie. La persona è allineata sui temi dei quali vuoi informarla? E’ importante dedicare attenzione al contenuto e mettere attenzione nella tua comunicazione online.