Di che pasta è fatto il successo?

Pasta & Company oggi ha cambiato pelle, mente e corpo: si è rinnovata diventando una solida azienda a conduzione familiare. E come molte aziende familiari ha dovuto affrontare il tempo e i cambiamenti “naturali” dell’economia e del mercato, superandoli con quello spirito di iniziativa tipicamente italiano.

La consapevolezza del bisogno di un intervento di Coaching nasce in un clima di crisi di identità, con l’idea che non ci fosse sufficiente comprensione – tra dirigenti e collaboratori – della reale situazione presente all’interno dell’azienda. La spinta decisiva a soddisfare questo bisogno la dà Paola Nardo (direttore marketing e socia in azienda) che di questa storia, in fondo, è la grande protagonista, un’eroina dotata di intelligenza, coraggio e determinazione.

La sua visione della confusione all’interno dell’azienda è molto chiara: le dinamiche disfunzionali nel direttivo aziendale si stavano ingigantendo, creando un blocco dello sviluppo e dell’operatività. C’era confusione tra i ruoli. Il 50% del direttivo aveva creato regole non condivise da tutti che avevano generato disconnessioni, insicurezza e confusione.

Come spesso accade questa situazione si è innescata in un momento florido dell’azienda. Chi ha letto il libro “Gli Stadi del Successo” Roi Edizioni sa che quella è la fase del Prime, il momento nel quale l’azienda gira alla perfezione, tutto riesce semplice, c’è crescita e benessere per tutti, collaborazione e unità. Ma quando non si riesce a governare correttamente questo sviluppo, gli eventi possono rapidamente complicarsi.

Si passa così da questa fase fluida di Prime ad una intricata ed estremamente burocratica; uno stallo, in cui le regole sono solo un modo per tenere tutto fermo. Nelle riunioni si inizia a parlare solo della non conformità del personale e molti collaboratori iniziano a soffrire la situazione fino a prendere la decisione, alcuni di essi, di lasciare l’azienda.

Così l’iniziativa che ha visto l’incontro del Coaching di Extraordinary attraverso l’intervento della nostra Trainer e Master Extraordinary Coach Laura Salimbeni con Paola Nardo giunge proprio a far chiarezza. Paola, aveva la necessità di comprendere la ragione, il perché, di ciò che stava accadendo. Inoltre, Paola Nardo per meglio comprendere le dinamiche del percorso e poter proseguire il cammino in autonomia decide di affiancare all’intervento, la frequentazione e lo studio nella nostra Extraordinary Coaching School fino a diventare lei stessa una Coach certificata.

Proprio per questa ragione l’utilizzo del Compass, strumento di Coaching straordinario creato dall’università di Harvard, le Dinamiche a Spirale® delle quali Laura Salimbeni è insieme a me una delle massime esperte in Italia, i livelli logici di Robert Dilts e la teoria dei sei bisogni di Anthony Robbins (oltre ovviamente a tutti gli strumenti della Programmazione Neuro-Linguistica) hanno posto le basi per una trasformazione duratura, tanto a livello personale quanto a livello aziendale.
Paola, in questo percorso, ha preso consapevolezza dei problemi e ha compreso una lezione fondamentale: in un’azienda basta una sola persona che con l’esempio porti l’evoluzione e, curando la sua Leadership e le sue competenze (come quelle studiate nella Extraordinary Coaching School o attraverso la Extraordinary Suite), riesce a portare valore, contenuti e azioni.

Così, come attraverso una lente, analizza con lo sguardo de “Gli Stadi del Successo” la situazione dell’azienda, da dove viene e dove vuole portarla. E, proprio per capire dove andare, l’intervento di Coaching ha messo insieme dirigenti e collaboratori, fino a che la direzione e lo scopo non sono stati chiari e condivisi.

Attraverso i bisogni di Robbins ha compreso, poi, che doveva trovare il modo di dare la giusta importanza alle persone, alimentando anche il loro senso di sicurezza e di appartenenza. La PNL e i livelli logici di Dilts sono stati utilizzati per leggere il sistema di riferimento, per comprendere meglio le persone e imparare a fare domande potenti, non invadenti e utili.

Infine, con le Dinamiche a Spirale® sono state comprese le dinamiche interne fra il gruppo dei dirigenti e il gruppo dei collaboratori e poi anche all’interno di ciascun gruppo; nel fare questo passaggio chiave, una sorta di “punto nave”, Paola ha capito perché provava certe emozioni riguardo al suo lavoro e ha compreso cosa volesse lei stessa e cosa volessero gli altri attraverso il perché, cioè lo scopo, di ciascuno.

Una volta fatto tesoro del passato e compreso il presente è stato il tempo di fare rotta verso il futuro. Il desiderio di approfondire sempre di più ha guidato Paola attraverso questo percorso di crescita che ha aiutato lei in primis e le ha permesso di cogliere tutte le opportunità di miglioramento in azienda trasferendo competenze e dando supporto attraverso specifiche Coaching skill ai singoli collaboratori.

Pasta & Company ha trovato il suo rinnovamento ed è uscita fortificata dal momento difficile, come gruppo e come individui. Oggi, in azienda, la chiarezza dell’identità, dei ruoli e dei comportamenti porta una serenità mentale che mette tutti in condizione di valutare con consapevolezza quello che sta succedendo momento per momento, a tenere lo sguardo alto verso lo scopo azienda e a pensare per conseguenze, azione dopo azione.

Nel percorso sono stati condivisi i valori, è stata affermata un’identità forte e condivisa, così forte che l’azienda ha scelto un nuovo nome per questa fase che ha preso avvio dal 1° gennaio 2023, battezzando il nuovo corso sotto il brand di Pasta Girardi.