Come si trasforma la paura da un freno a una spinta?

Dove finisce il sano senso del limite e inizia la paura dell’ignoto? Nessuno di noi si getterebbe volontariamente da una grande altezza senza un dispositivo di sicurezza adeguato: un paracadute, una fune elastica o per altezze minori, uno specchio d’acqua sufficientemente profondo nel quale atterrare con tranquillità.

Ma quando si tratta di fare scelte di vita, professionali, di carriera? Certamente è ancora più complesso distinguere il limite che passa tra un rischio (ben) calcolato e un salto nel vuoto. Affrontare la paura a testa alta e abbandonare le scuse può essere d’aiuto quando si tratta di prendere decisioni per la propria vita, per il proprio lavoro per la propria carriera.

Nello specifico le paure sono lì per aiutarci a non fare sciocchezze. Ci consigliano e noi dobbiamo ascoltarle, ringraziarle perché ci sono e poi seguire il cuore: cosa ti emoziona veramente? Cosa ti darà l’energia di gestire le conseguenze della tua scelta? È un velo sottile che divide la situazione attuale da quella desiderata.

Un metodo pratico per trasformare la paura nel risultato desiderato somiglia un po’ alla rincorsa prima del salto. Ci si prepara, si prende la rincorsa, si salta. Tre semplici passaggi:

1. La paura la puoi considerare un freno e sai che, sebbene le tue paure siano valide, non hanno bisogno di impedirti di andare avanti. Indipendentemente dalla loro origine, le tue paure possono essere sfruttate come attivatore della crescita. Puoi prendere quell’energia e, invece di lasciarti paralizzare, lasciarti catalizzare. La paura può essere una buona cosa perché non c’è crescita nella zona di comfort: e là fuori dalla zona di comfort è normale avere paura.
2. La paura nasce (anche) quando dubiti di te. Il modo migliore per integrarla nel tuo percorso di crescita è conoscere i tuoi punti di forza. Quando hai dubbi, fai un bell’elenco dettagliato. Costruisci la tua sicurezza scrivi un elenco di punti di forza, abilità e risultati. Usalo come promemoria ogni volta che hai dei dubbi su te stesso. Ti ispirerà la sicurezza che cerchi.
3. La paura cresce (anche) nell’incertezza. Il modo migliore per superare l’incertezza è avere una strategia. Una strategia non è altro che un piano dettagliato del percorso da fare da dove sei a dove vuoi arrivare. Prenditi del tempo per realizzarlo: potresti partire dal fondo, dal risultato finale e visualizzare a ritroso tutti i passi che dovrai fare per tornare alla situazione attuale.

Qual è la prima azione che farai per conquistare la tua paura?