Come fare una presentazione efficace su Zoom

La necessità di distanziamento ha cambiato il modo in cui svolgiamo tante attività. In particolare, sul lavoro ha avuto un impatto incredibile accelerando l’utilizzo di piattaforme per la comunicazione, condivisione e il lavoro a distanza. E come per ogni soluzione anche questa ha generato nuovi problemi.

Fare una presentazione su Zoom o su un'altra piattaforma video è molto più difficile che farlo in presenza. Manca lo spazio, il movimento, il contatto con il pubblico e mantenere l'attenzione delle persone quando ti guardano attraverso i propri pc o i propri smartphone invece che sul palco durante una conferenza richiede un approccio specifico.

Uno degli insegnamenti più preziosi della Programmazione Neuro-Linguistica è che la flessibilità è la caratteristica principale di chiunque desideri avere successo, cioè la capacità di far succedere ciò che vuole e che si impegna a realizzare. Per questa ragione studiare, progettare e poi mettere in pratica una presentazione online attraverso Zoom o altre piattaforme è necessario ma non sufficiente: poi serve la capacità di interpretare il momento.

Ecco 3 consigli per mettere in pratica questa flessibilità al meglio:

1. Conosci le funzionalità della piattaforma: per essere flessibile devi avere competenze tecniche che ti permettano di gestire ogni situazione. Per questa ragione è importante conoscere le funzionalità e le potenzialità della piattaforma che decidi di utilizzare. Su YouTube ci sono molti canali con tutorial per imparare a fare qualsiasi cosa, sfrutta questa possibilità per vincere le tue sfide informatiche.

2. Informati sulle aspettative. Nell’introduzione rompi il ghiaccio sondando le aspettative dei partecipanti e cercando di capire quali sono i contenuti più rilevanti per loro, in che modo si aspettano che vengano erogati o quanto tempo dovrebbe durare la presentazione. Conoscendo queste informazioni o altre che emergeranno potrai adattare alcuni passaggi al pubblico specifico.

3. Ascolta veramente le persone. La gestione degli interventi può essere un po’ complessa con molti partecipanti e alcuni potrebbero sentirsi esclusi. Accogli domande e obiezioni, gestisci le eventuali critiche, approfondisci ciò che interessa maggiormente. E soprattutto dai tempo alle persone per scrivere in chat o per intervenire sbloccando i microfoni. 

In che modo gestisci le tue presentazioni/riunioni in Zoom? Cosa fai per renderle speciali?