Un luogo comune molto diffuso tra imprenditori e manager è che la loro presenza in azienda sia necessaria affinché le attività vengano portate a termine. Ciò accade soprattutto in ambienti nei quali c’è una mancanza di fiducia e questa mancanza non fa altro che alimentare un circolo vizioso.
Quando il capo dice “devo fare sempre tutto io in questa azienda” o “se non ci sono io qui nessuno lavora” che messaggio sta mandando ai suoi collaboratori? Sta dicendo ai suoi collaboratori che non sono responsabili nei confronti del loro lavoro.
Un imprenditore o un manager che vuole invece che le cose vengano fatte a prescindere dalla sua presenza deve lavorare sulle sue abitudini e sulle sue parole. Per aiutare le persone a diventare responsabili e leader del proprio lavoro è necessario sviluppare innanzitutto la propria leadership.
Il modo migliore per sviluppare la leadership è quello di apprendere le competenze base necessarie. Te ne propongo 3 molto semplici per iniziare il tuo percorso di crescita come leader:
- Concentrati sulla crescita personale. Attraverso corsi, libri o percorsi di formazione. Fai del tuo meglio per realizzare il tuo potenziale e per mettere le altre persone nella condizione di fare lo stesso. Per prendere il 100% di responsabilità nella propria vita e nel proprio lavoro è necessario sviluppare la consapevolezza di avere gli strumenti e le risorse per farlo.
- Concentrati sul perché. Mostra a tutti e in modo aperto – soprattutto in azienda – qual è il tuo scopo come leader, imprenditore, manager. Cosa vuoi realizzare insieme ai tuoi collaboratori, quali sono le ragioni che vi porteranno lì, cosa otterrete una volta raggiunto. Lascia che ciascuno poi trovi il modo migliore per realizzare gli obiettivi e lo scopo dell’azienda.
- Crea fiducia. Fare il cane da guardia rende le persone dipendenti dal controllo. Senza controllo si allenta subito la produttività e le cose vengono lasciate andare a loro stesse. Al contrario la fiducia crea responsabilità. Ovviamente è un percorso più complesso che richiede sensibilità e coinvolgimento. Bisogna verificare il lavoro fatto e offrire feedback ogni volta che è necessario.