Siamo tutti molto impegnati oggi, lo eravamo ieri e lo saremo domani. Concentrarci su tutte le cose da fare quindi è molto importante ma certo a volte ci sovraccarica sia sotto il profilo fisico che quello emotivo. La ragione è semplice: quando siamo concentrati su tutto ciò che c’è da fare siamo completamente presi nel processo che talvolta ci sfuggono gli obiettivi. In questo senso, la concentrazione ci fa da paraocchi e ci aiuta a non farci distrarre dalle interferenze mentre corriamo senza sosta. Certo questo ci rende molto produttivi ma anche molto frustrati e stanchi a fine giornata perché non abbiamo la contezza di ciò che abbiamo realizzato e a lungo andare non ci ricordiamo nemmeno più il perché lo stavamo realizzando. Prendersi ogni tanto dei momenti di pausa quindi può essere d’aiuto per ricaricare le proprie energie e se fatto durante la giornata può dare la possibilità di guardare ai propri obiettivi, pensare a cosa si sta facendo e a tutto quello che si è già fatto: possiamo congratularci con noi stessi per i lavori che abbiamo concluso al meglio e possiamo ragionare su quelli che non ci hanno soddisfatto a pieno con la consapevolezza che il lavoro è stato svolto e portato a termine con soddisfazione di tutti. Puoi decidere se svolgere questa pausa di riflessione una volta a settimana o una volta al mese, a seconda del numero di impegni che hai, ma il mio consiglio è di tenere un diario quotidiano dei risultati, in modo tale da tenere traccia dei progressi giornalieri. In questo modo potrai anche sapere quali sono le attività che ti coinvolgono maggiormente, che ti appassionano di più e quelle che richiedono più tempo per essere realizzate e utilizzare questo dato per il futuro, per pianificare le tue attività e essere più produttivo.