Sbagliare sul lavoro è inevitabile. Per molte ragioni diverse può capitare di commettere degli errori. Tutto ciò può avere spesso conseguenze banali e risolvibili con delle scuse o a volte anche gravi per la propria carriera. Può capitare di utilizzare un tono o delle parole poco adatte in una riunione o mandare una mail ai destinatari sbagliati o ancora approvare i numeri sbagliati del budget.
Come ti ho spiegato nel mio ultimo libro "Gli Stadi del Successo" (Roi Edizioni) conoscere e comprendere qual è lo stadio che sta attraversando la tua azienda può essere determinante per definire lo stile di leadership, i premi, le punizioni e la tipologia di eventi che possono determinare tali premi o punizioni. Conoscere questi meccanismi ti può aiutare a comprendere meglio certe dinamiche interne che a volte possono sembrare misteriose o illogiche e invece hanno una ragion d’essere.
Qualunque cosa accada, c’è sempre qualcosa che puoi fare per sistemare la situazione. La prima di tutte, sempre valida, è quella di scusarsi e di mettersi a disposizione per trovare la soluzione migliore. Una volta fatto ciò ricorda questi 3 principi fondamentali:
Tutti sbagliano: non è una consolazione. Non solo… È un dato di fatto. Quindi mantieni la calma. Come diceva Winston Churchill “Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale; è il coraggio di continuare che conta”. I tuoi colleghi hanno sicuramente sbagliato qualche volta e anche il tuo capo ha sbagliato. Metti da parte l’orgoglio e impara a mettere in conto un margine di errore ed essere grato per uno dei modi più efficaci di apprendere e imparare.
Guarda le cose nel complesso: se hai chiesto scusa e ti sei messo a disposizione per riparare all’errore hai già fatto molto. In ogni caso hai valutato le conseguenze del tuo errore? Probabilmente non sono così gravi come qualche collega simpatico vuole farti credere. Continua a lavorare bene e dimostra di aver imparato la lezione. Se puoi scherza apertamente sullo sbaglio che hai fatto. Poi vai avanti. Nel giro di poco tempo, la questione verrà dimenticata.
Trova il lato positivo: e aiuta la tua azienda a fare lo stesso. A volte un errore può essere il campanello d’allarme per una procedura che non funziona bene o per un vuoto di leadership e comunicazione nel tuo gruppo di lavoro. Trova una soluzione e proponila. Il tuo errore potrebbe essere d’esempio per altri per non fare lo stesso e per migliorare la qualità del lavoro in azienda.