Quest’anno è stato un anno complesso.
Da un lato tanta sofferenza, paura, dolore, incertezza. Il mio paese, la mia città, Bergamo, che ha pagato fra i costi più alti del paese in termini di vite umane. Tanti amici vicini e lontani hanno patito in prima persona o nella propria famiglia.
Dall’altro lato quest’anno ci ha insegnato tanto. Tanto su di noi e tanto sul modo in cui stiamo trattando il nostro pianeta. Chi ha voluto – e chi ha potuto – rimboccarsi le maniche e prendere coscienza di ciò che stava accadendo ha vissuto allo stesso tempo un anno di grande crescita.
Ognuno di noi ha affrontato gli eventi a suo modo. C’è chi lo ha fatto in prima linea sfidando ogni giorno il virus e dando un nuovo significato al proprio lavoro nella sfida con questa malattia. C’è chi si è messo a disposizione della comunità, portando la spesa agli anziani che non potevano uscire. Nel nostro piccolo, come Extraordinary abbiamo offerto sostegno e sessioni di Coaching al personale della Croce Rossa impegnato nel pronto intervento quotidiano.
Qualunque sia il modo nel quale hai scelto di affrontare questo periodo, penso sia utile fare un breve riepilogo dei modi più semplici ed efficaci per affrontare lo stress di questi tempi complessi:
- Dai significato. Quando vivi e affronti una nuova emozione, una emozione che ti fa sentire in un modo che non ti piace, cambialo. Il primo passo per farlo è modificare il significato che dai all’evento. Potrebbe essere un maestro che ti sta insegnando qualcosa? Potrebbe essere una risorsa che ancora non comprendi? Oppure un nuovo punto di vista sulle cose? Scegli un significato che ti aiuti a viverlo ed affrontarlo meglio.
- Scegli una alternativa virtuale. Virtuale è meglio di reale quando reale non è accessibile. Utilizza i mezzi che mette a disposizione la tecnologia per ricreare situazioni ed eventi che ami. Una cena tra amici su Skype, una birra su Zoom a parlare del più e del meno. Tieniti in contatto con le persone che ami, soprattutto con gli anziani che più di tutti possono beneficiare di questo distanziamento.
- Parla con un professionista. Se quest’anno sta mandando a rotoli i tuoi piani puoi rivolgerti a un Coach – meglio ancora, ad un Extraordinary Coach – per fissare nuovi obiettivi e fare del tuo meglio con ciò che hai a disposizione. Se provi ansia, paura e sei in sofferenza psicologica è bene che tu ti rivolga ad uno psicoterapeuta professionista.
Infine, ricorda la cosa più importante: prima o poi passerà tutto questo. Io so già che tornerò a sentire musica dal vivo, a vedere i miei gruppi rock preferiti in concerto. Non so quando sarà possibile ma so che accadrà e io sarò pronto. E tu cosa farai?