We can be Heroes

Buon Compleanno!

Oggi è il mio compleanno. 44. Tutti vissuti con intensità e intenzione. Cioè ho fatto quello che volevo. Non sempre ovviamente ma quasi. E comunque ho sempre fatto quello che ritenevo opportuno nel momento.

Festeggerò prendendomi un po’ di tempo per me e poi con pochi amici.  È stata una bella estate e mi aspettano un autunno e inverno belli pieni. Sono felice, sono dove voglio e con chi voglio. Ho una memoria piena di ricordi straordinari e un futuro ricco di emozioni davanti a me.

Ho pensato a lungo se scriverlo o no. Quando scrivi le cose rimangono. Soprattutto ogni uno le interpreta come vuole. Nel mio ultimo post si sono scatenati in commenti di ogni genere. Chi mi ha preso per filoamericano, chi per pessimista, chi per altro… bellissimo!

Dedicare il tempo di questo giorno a me e alla mia famiglia scatenerà altri commenti. Dedicare formalmente il mio compleanno ai miei genitori sembrerà melenso. Vabbè è il mio blog, sono responsabile di quello che scrivo quindi faccio quello che credo.

Lo dedico al loro perché sono qui grazie a un loro atto d’amore. Nello scorso Coaching Lab guardando Virgina Satir lavorare ci siamo tutti ricordati che non abbiamo mai visto i nostri genitori da fidanzati. Chissà cosa non hanno combinato! Chissà cosa è successo prima,  durante e dopo la notte d’amore. Chissà se è stata di notte. Chissà cosa hanno fatto per crescermi bene, non farmi mancare nulla, decidere, educarmi, proteggermi, lasciarmi prendere il volo … Alcune cose le so, altre le intuisco ora che sono dall’altra parte e so che la maggior parte non le posso nemmeno immaginare.

Quando c’erano ancora mi piaceva farmi raccontare il giorno di oggi 44 anni fa. Mia madre in ospedale e mio padre a chiudere di fretta il negozio per essere con lei. La fortuna mi ha fatto nascere di sabato sera dopo la chiusura così era più semplice (allora la domenica era tutto chiuso). Mia madre ovviamente diceva che ero stato io ad essere stato bravo a scegliere quel giorno e quell’ora!

Una cosa è certa. Se non fosse stato per loro non solo non sarei qui oggi non sarei così. Sì certo i corsi, il coaching, i libri, le esperienze hanno forgiato la mia vita ma l’imprinting è di Caterina e Franco.

Quindi oggi brindo a loro. Alzo un bella flute di buon Champagne, proprio come piaceva a loro. Mi godo la giornata. Mi godo gli anni passati e quelli che verranno (tantissimi) in loro onore.

Poi faccio un brindisi anche per te, in un modo o nell’altro (se stai ancora leggendo) fai parte della mia vita. Quindi salute!

Claudio

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