Molte persone vivono in maniera stressante il proprio lavoro perché desiderano raggiungere degli standard irrealistici. Se da un lato, infatti, il perfezionismo spinge a fare del nostro meglio e a lottare per l’eccellenza, dall’altro, può indurci a stabilire standard irrealistici che sono impossibili da raggiungere, portando ad ansia, procrastinazione e insicurezza. In questo articolo esploreremo alcune soluzioni per superare il perfezionismo e raggiungere il successo senza tutto quello stress.
Quando, nella mente, parte la voce critica, presta attenzione.
Il primo passo per superare il perfezionismo è diventare consapevoli del dialogo interiore negativo che spesso lo accompagna. Quando senti quella voce critica nella tua testa, che ti dice che non sei abbastanza, presta attenzione a ciò che sta dicendo. È basato sulla realtà o è un’aspettativa irrealistica che ti sei prefissato? Una volta identificata la fonte della critica, diventa più facile sradicarla e sostituirla con una prospettiva più positiva e realistica.
Ringrazia quella voce per il suo contributo e cambia il suo punto di vista.
Una volta identificato il dialogo interiore negativo, è importante riconoscerlo e ringraziarlo per il suo contributo. Questo può sembrare controintuitivo, ma riconoscendo la voce critica, stai togliendo il suo potere su di te. Quindi, puoi iniziare a cambiare la sua prospettiva. Ad esempio, se la voce nella tua testa ti sta dicendo che non sei abbastanza bravo perché hai mancato una scadenza, prova a riformularla dicendo: “Potrei aver mancato la scadenza questa volta, ma imparerò dai miei errori e farò meglio la prossima volta.” Cambia la prospettiva: puoi trasformare la critica negativa in una motivazione positiva.
Complimentati più spesso con te per il lavoro che hai svolto.
Uno dei modi più efficaci per combattere il perfezionismo è riconoscere i tuoi successi e celebrare i tuoi risultati. Invece di concentrarti su ciò che non hai fatto o su ciò che avresti potuto fare meglio, prenditi il tempo per riconoscere ciò che hai fatto bene. Questo non significa che dovresti ignorare i tuoi errori o le tue carenze, ma significa darti credito dove il merito è dovuto. Complimentandoti più spesso, rafforzi la tua autostima e fiducia, che a sua volta ti aiuta a superare gli effetti negativi del perfezionismo.
Uno dei motivi principali per cui il perfezionismo può essere così stressante è che ci poniamo obiettivi irrealistici. Sebbene sia fantastico avere standard elevati, è anche importante essere realistici su ciò che è realizzabile. Stabilire obiettivi più piccoli e più raggiungibili può aiutare a creare un senso di realizzazione e progresso, piuttosto che una sensazione di fallimento.
Inoltre, è importante dare la priorità alla cura di sé, tra cui dormire a sufficienza, mangiare bene, fare esercizio fisico e fare delle pause quando necessario. Quando ci prendiamo cura di noi stessi fisicamente e mentalmente, siamo meglio attrezzati per affrontare le sfide del raggiungimento dei nostri obiettivi. Ricorda: non si tratta di essere perfetti, ma di fare progressi e fare del tuo meglio. Quindi, concediti una pausa, festeggia i tuoi successi e continua a lavorare per l’eccellenza.