Dal punto di vista delle Risorse Umane: il Team Coaching in azienda

Come Coach, avere l’opportunità di seguire la crescita di una persona attraverso un’azienda è una grande soddisfazione. Quando poi questo percorso si snoda attraverso gli anni e le esperienze in altre aziende – anche molto diverse tra loro – riempie il cuore di gratitudine e l’animo di orgoglio. È questo ciò che si prova nel raccontare la storia di Valeria Berto, oggi HR Manager della divisione broking di Gruppo MutuiOnline, che si è rivolta ad Extraordinary per la prima volta quando si trovava a dirigere le risorse umane di una delle più interessanti e intraprendenti realtà del panorama italiano dell’e-commerce fashion and luxury.

La sua posizione ci permette di raccontare la nostra storia da un punto di vista insolito sul Coaching. Di solito, infatti, ne parla chi lo fa – il Coach – o chi lo riceve – il Coachee. In questo caso, anche se Valeria ha sposato fin da subito il metodo Extraordinary e scelto di essere parte del percorso – e venire in aula ad acquisire competenze specifiche – il suo sguardo è prima di tutto quello del committente.

Il suo punto di vista, infatti, ci aiuta a rispondere ad alcune domande chiave sull’utilizzo del Coaching in azienda: quali sono i benefici visibili del Team Coaching in una impresa? Come vede un manager la trasformazione del Team dall’esterno? Quali sono i miglioramenti più importanti?

Per comprenderlo fino in fondo, è bene iniziare a raccontare di quando Valeria lavorava in questa nota azienda di e-commerce che gestisce uno dei più importanti outlet online di marchi di alta moda: l’esigenza di avviare un percorso nacque dal bisogno di far sviluppare alcune figure chiave in azienda. La situazione, infatti, richiedeva di lavorare sul management team e le figure scelte in questa fase erano key-people coinvolte in un percorso di sviluppo interno.

Il contesto era quello di una realtà giovane e in rapida crescita che doveva far fronte ai cambiamenti e richiedeva capacità di adattamento. Per leggere il momento con gli occhiali de “Gli Stadi del Successo” Roi Edizioni l’azienda si trovava nel Go-go, un periodo nel quale l’azienda, nata da poco, fattura bene e ha superato le prime difficoltà. In pratica: i soldi entrano e le cose sembrano funzionare. Il presente è roseo e così pare anche l’avvenire.

In Go-go l’attenzione è sulla vendita e questo può portare a problemi importanti. Si vende senza sapere, o capire, se si sta vendendo bene. Si pensa che più vendite significhi più profitto e non è sempre così. L’intervento di Team Coaching serve ad aprire gli occhi sulla realtà e iniziare a stabilire come orientare il proprio futuro. Per verificare l’efficacia della scelta sono entrate come clienti anche le HR Business Partner, facendo il percorso di Coaching individuale. Questa scelta, più di ogni altra, ha fatto comprendere a Valeria, attraverso l’esperienza diretta, il valore e le opportunità del Coaching.

L’obiettivo comune era quello di creare un management team più solido e strutturato e fornire alle persone degli strumenti per gestire meglio le complessità del ruolo, le sfide, le emozioni e le relazioni con i colleghi. Così, hanno scelto di iniziare il percorso di cambiamento del Team con un lavoro individuale che è culminato in alcuni momenti condivisi.

In questa fase Laura Salimbeni, Trainer e Master Extraordinary Coach, ha aperto la sua cassetta degli attrezzi e ha messo a disposizione delle persone gli strumenti più funzionali per ciascuno: dalle Dinamiche a Spirale® per analizzare il contesto, le dinamiche di gruppo e le motivazioni dei singoli fino alla Programmazione Neuro-Linguistica per offrire, soprattutto nei percorsi individuali, uno strumento pratico per acquisire nuove abilità di comunicazione, di gestione dello stato emotivo, di relazione con gli altri.

Inoltre, l’intero team ha tratto un grande beneficio dalla conoscenza del modello S.C.O.R.E., elaborato da Robert Dilts nel 1987, perché ha offerto a ognuno un modo nuovo e utile di guardarsi allo specchio per prendere decisioni condivise. Il risultato è stato un approccio generalizzato più maturo e consapevole da parte di tutto il team, oltre ad un miglioramento delle dinamiche all’interno del gruppo.

Questa esperienza di trasformazione così profonda ha spinto Valeria, manager già estremamente competente e ferrata nelle hard skills necessarie al suo ruolo, a voler approfondire la conoscenza della PNL e l’ha portata a frequentare l’Extraordinary NLP Practitioner, nel quale ha appreso un gran numero di strumenti utili nel lavoro quotidiano di selezione e gestione e nella vita privata.

L’esperienza fu recepita in maniera talmente positiva a ogni livello dell’azienda che non fu necessario quantificare il ROI diretto di questo intervento. Venne colto immediatamente da tutta la dirigenza il valore dei risultati ottenuti, grazie soprattutto al modo più funzionale in cui il gruppo aveva iniziato a lavorare, da quel momento in poi; si notò anche un calo del turn-over, un clima migliore in cui veniva svolto il lavoro e, naturalmente, nel miglioramento complessivo delle performance individuali e di gestione da parte dei team leader. Tutti miglioramenti che, in misura diversa, si sono innescati con l’inizio del percorso e sono proseguiti successivamente, anche dopo che Valeria aveva lasciato l’azienda per intraprendere una nuova esperienza.

E la storia non finisce qui, perché non appena si presentò l’occasione di intraprendere dei percorsi di sviluppo nel nuovo team – questa volta all’interno di un’azienda del comparto assicurativo – Valeria (che nel frattempo si era innamorata delle Dinamiche a Spirale® leggendo The Spiral), decise subito di riproporre un modello di approccio simile a quello sperimentato in precedenza in collaborazione con Extraordinary.

I risultati, anche qui, sono stati subito tangibili e funzionali al punto che alcune persone beneficiano ancora oggi del lavoro svolto e continuano crescere verso ruoli di rilievo grazie al modo in cui hanno preso consapevolezza dei propri limiti – il ruolo delle Dinamiche a Spirale® qui è centrale – e alle risorse apprese per superarli – grazie alla pratica della PNL – che li ha resi indipendenti nell’uso degli strumenti.

E mentre Valeria seguiva lo sviluppo delle persone e dei team, la società assicurativa cresceva e veniva acquisita da uno dei più grandi player nazionali nel mercato delle Utilities. Questo le ha permesso di crescere a sua volta e confrontarsi con un contesto aziendale più ampio e complesso. Valeria ha potuto proseguire quanto iniziato nel percorso precedente utilizzando il Coaching per facilitare il cambiamento in atto e l’integrazione, raccogliere benefici diretti sulla propria carriera e coinvolgere nella trasformazione persone della nuova realtà nella quale era entrata.

Grazie al lavoro svolto le persone sono subito state capaci di rendersi riconoscibili nei propri ruoli, di acquisire autorevolezza e di trovare subito la giusta collocazione nella nuova organizzazione. Un filo rosso ha collegato tutte le esperienze di Valeria attraverso le aziende, fino ad approdare al Gruppo MutuiOnline: tutti gli strumenti utilizzati si sono rivelati utili raggiungere risultati concreti indipendentemente dal contesto.

E oggi per Valeria come HR Manager “il Coaching è diventato parte della cassetta degli attrezzi e Laura un partner di cui mi fido e un punto di riferimento da chiamare al momento giusto. Anche io stessa, come individuo, ho fatto un cammino di crescita e consapevolezza che mi ha aiutato a diventare una persona più completa sotto più punti di vista.”