A tutti noi piace pensare di essere persone razionali. Tuttavia, la realtà è che molto più spesso di quanto crediamo lasciamo che le nostre emozioni offuschino il nostro giudizio e ci portino fuori strada. Fortunatamente, ci sono dei passi che possiamo fare per essere più razionali nel nostro modo di pensare. In questo post, esploreremo alcune delle regole di razionalità proposte da Steven Pinker, professore di Harvard e autore – tra i preferiti di Bill Gates – di “The Better Angels of Our Nature” (in italiano tradotto “Il declino della violenza”).
La prima regola di Pinker: sapere per cosa stai ottimizzando
Il primo passo per essere più razionali è sapere per cosa stai cercando di ottimizzare. Stai cercando di massimizzare il tuo piacere a breve termine o il tuo benessere a lungo termine? Stai cercando di prendere la migliore decisione possibile o semplicemente una decisione abbastanza buona? Una volta che hai una chiara comprensione di ciò per cui stai cercando di ottimizzare, puoi iniziare a prendere decisioni migliori.
La seconda regola di Pinker: riconosci la tua eccessiva sicurezza
Tutti abbiamo la tendenza ad essere troppo sicuri delle nostre capacità. Pensiamo di essere guidatori migliori di quanto non siamo effettivamente, pensiamo di essere più bravi a svolgere qualsiasi attività (soprattutto nuova) di quanto non lo siamo in realtà. Questa eccessiva sicurezza può portarci a prendere decisioni sbagliate perché crediamo di sapere più di quanto in realtà sappiamo. La chiave è riconoscere questo bias e tenerne conto quando si prendono decisioni.
La terza regola di Pinker: attenzione alle semplici spiegazioni
Viviamo in un mondo in cui c’è un’enorme quantità di informazioni a nostra disposizione in un dato momento. Questo diluvio di dati può spesso essere schiacciante e portarci a semplificare eccessivamente situazioni complesse. Il risultato è che a volte abbiamo frainteso le cause degli eventi o ne sottovalutiamo le potenziali conseguenze. Per evitare ciò, Pinker raccomanda di “spiegare gli eventi facendo riferimento a molteplici cause, riconoscendo che nessun singolo fattore di solito sarà decisivo”.
Quarta regola di Pinker: se funziona, non sistemarlo
Spesso siamo presi dal desiderio della cosa più recente e più bella, anche se ciò che abbiamo è perfettamente adeguato. Questo può portarci ad apportare modifiche inutili che finiscono per costarci tempo e denaro senza alcun reale vantaggio. Come dice Pinker, “Se un approccio ha abbastanza successo da raggiungere il suo scopo principale… non perdere tempo prezioso a perseguire miglioramenti marginali”.
Queste sono solo alcune delle regole di razionalità proposte da Steven Pinker ma sono già sufficienti per iniziare a muove i primi passi fuori dall’irrazionalità quotidiana. Seguendo queste regole, possiamo prendere decisioni migliori basate sulla logica piuttosto che sull’emozione. Tuttavia, è importante ricordare che anche le persone più razionali non sono perfette: l’obiettivo non è diventare macchine e trascurare le emozioni; a volte le decisioni emotive hanno senso. La chiave è essere consapevoli, anche e soprattutto dei propri pregiudizi e tendenze in modo da poter prendere la migliore decisione possibile in ogni data situazione.