Con il caldo aumentano le difficoltà di fare molte cose. E anche se l’aria condizionata sembra offrire sollievo in ufficio e in molti luoghi di lavoro, causa anche molti problemi: ci espone a un freddo secco che secca le mucose, comporta un consumo energetico elevato, porta ulteriore surriscaldamento all’esterno dei palazzi dove è installata.
Ma oltre al caldo della stagione estiva e al freddo del condizionamento degli ambienti, se ti trovi in difficoltà per concentrarti sul lavoro, potresti essere sorpreso di sapere che alcune delle tue abitudini potrebbero esserne la causa. Ecco cinque abitudini comuni che possono distruggere la tua concentrazione e produttività (e come migliorarle):
- Bere poca acqua: la disidratazione può causare affaticamento e un calo dei livelli di energia, rendendo più difficile concentrarsi sui compiti. Assicurati di bere molta acqua durante il giorno e durante tutto l’anno, non solo quando fa caldo.
- Distrazioni digitali: il controllo costante di email, social media e altre notifiche online può interrompere la tua concentrazione e impedirti di completare le attività. Se possibile, limita il tempo sullo schermo e fai delle pause dai dispositivi elettronici. Se hai la possibilità esci all’esterno e se riesci vai in un parco a fare pausa pranzo, all’ombra di qualche albero, regalando ai tuoi occhi un rilassante panorama naturale. Le distrazioni digitali sono uno dei due killer dell’attenzione individuati da una ricerca di Harvard Business Review. E il secondo killer è:
- Partecipare a riunioni improduttive: le riunioni sono spesso necessarie per il funzionamento delle aziende, ma possono anche essere una grande fonte di distrazione. Se un incontro non è assolutamente essenziale, cerca di evitarlo. Per la serie “riunioni che potevano essere email” se sei l’organizzatore non cedere alla pigrizia e metti per iscritto le tue idee: potresti scoprire che è più rapido di ciò che pensi.
- Dormire male: una buona notte di sonno è fondamentale per mantenere la salute, il tono dell’umore e la concentrazione durante il giorno. Se non ti riposi a sufficienza, sarà difficile concentrarti sul tuo lavoro. Il caldo certo non favorisce un sonno ristoratore ma anche andare a dormire troppo tardi certamente non aiuta.
- Mangiare cibi malsani: simile al sonno, ciò che mangi può anche influenzare la tua capacità di concentrazione. Snack zuccherati, alimenti trasformati, eccesso di caffeina possono causare i crash energetici che ci rendono irritabili, distratti e improduttivi. La soluzione? L’estate, ad esempio, offre tanta frutta ricca di zuccheri e fibre capaci di trasformarli in carburante utile per il corpo. Una valida alternativa a cibo processato industrialmente.
E tu quanti di questi errori commetti? Da quale consiglio inizierai a migliorare la tua concentrazione?