3 consigli per sviluppare un atteggiamento più efficace

L’essere umano non è programmato per i cambiamenti. La mente preferisce decisamente lo status quo. Normalmente, infatti, in assenza di eventi particolari, il cambiamento avviene con grande lentezza e la mente può illudersi che non stia proprio avvenendo.

Un esempio che sarà capitato anche te riguarda i piccoli cambiamenti del tuo corpo: un capello bianco, una ruga sul viso. Questi avvengono in maniera lenta: un giorno ti guardi allo specchio e ne scopri uno in più che prima non avevi notato. Ma c’era, stava già avvenendo ieri e il giorno prima.

Fin quando non lo noti pensi che non ci sia e quando c’è inizi a preoccupartene. Ecco così avviene per ogni altro aspetto: la vita si muove in continuazione, se rimaniamo fermi, restiamo indietro e quando ce ne accorgiamo dobbiamo correre per recuperare. Molto meglio continuare a muoversi.

Finché sei in movimento, mentalmente e fisicamente, sei in grado di tenere aggiornato e in forma il tuo atteggiamento, le tue competenze, il tuo corpo. Per farlo in maniera efficace è importante abbracciare il cambiamento e, quando possibile, guidarlo: ti offro 3 consigli per sviluppare un atteggiamento più efficace.

Gestisci il presente e immagina il futuro
Ciò che ci insegna il continuo mutamento della realtà è che per quanto ci piacerebbe credere di poter controllare il futuro, questa è semplicemente una illusione. Nessuno può controllare ciò che accade: il segreto è cambiare azione. Puoi gestire il presente scegliendo come agire. Il modo in cui ti comporti quando accade qualcosa cambia completamente la tua realtà e questo è tutto il potere che ti serve per iniziare migliore la tua efficacia nei confronti del cambiamento.

Metti l’atteggiamento prima della strategia
La strategia organizzativa si concentra in genere sulla “gestione del cambiamento” come insieme di sistemi, processi e decisioni. Questo approccio non tiene contro dello stato emotivo. Eppure, pensa all’ultima volta che hai dovuto affrontare un grande cambiamento. Hai provato fiducia, timore o ansia? Avresti preso una decisione diversa se ti avessi chiamato in maniera diversa la tua emozione? Ogni volta che affronti una situazione “esterna”, riconosci il ruolo cruciale del tuo stato emotivo per gestire con successo il cambiamento: la tua forza viene dall’interno.

Be water, my friend
Bruce Lee era solito dire “sii acqua”. Questo significa imparare a diventare fluido, ad agire in maniera scorrevole, ad adattarti alle situazioni anche quando sei in team con altre persone. Troppo spesso, infatti, diamo per scontato che gli altri la pensino come noi riguardo al cambiamento e all’incertezza. Questa ipotesi è molto rischiosa specialmente quando si verificano cambiamenti inaspettati. Ho visto numerose squadre faticare per cooperare e leader che lottano per guidare perché hanno sentimenti diversi riguardo al cambiamento. Rimanere fluidi mentre affronti un lavoro con una miriade di incognite aiuterà te e il tuo team a raggiungere il successo desiderato.