A volte non è facile affrontare una conversazione che proprio non si desidera fare. Magari bisogna dare una notizia spiacevole o bisogna rimproverare una persona per un comportamento scorretto in azienda. Possono essere molte le occasioni nelle quali dobbiamo parlare con qualcuno e non ne abbiamo la minima voglia.
In questi casi cosa si può fare? Un leader sa che è necessario farsi carico anche delle parti più difficili del proprio lavoro. Nascondere sotto al tappeto i problemi non fa che peggiorarli, quindi, è necessario trovare un modo efficace per affrontare anche le conversazioni che non si vorrebbe proprio fare. A volte non è divertente. Ma fare bene le cose difficili fa parte della sfida dell’essere leader.
Ci sono 3 consigli semplici (che potrebbero non piacerti) per affrontare una conversazione difficile:
Chiarezza: è inutile girarci troppo attorno. I problemi vanno affrontati per quello che sono e prendere l’argomento troppo alla larga non ti renderà le cose più semplici. Trova il modo migliore per rendere il contesto della conversazione confortevole e poi vai dritto al punto.
Il contesto: l’ho accennato nel primo punto. Bisogna trovare il modo per rendere il contesto confortevole per quella conversazione. Potrebbe essere formale o informale, amichevole o professionale. L’importante è che tu sappia individuare il giusto contesto per affrontare quella conversazione.
Stai sui fatti. Questo non significa che devi comportare come fossi Sheldon Cooper e fare tutto a un livello puramente logico-razionale. Le emozioni hanno il loro peso e sono un fatto, all’interno di una conversazione. Il mio consiglio è quello di scegliere la via del rapport e non quella dell’empatia. La differenza è sostanziale: nel rapport c’è la comprensione dell’emozione, nell’empatia si sperimenta quell’emozione. In questi casi non aiuta.
Infine, è importante che decidi quando affrontare questa conversazione. Da leader sai che il miglior processo decisione è quello che produce una decisione: troppi leader restano impantanati nel vano tentativo di ritardare l’inevitabile. Scegli un momento e sarà quello giusto.