Quando decidi di creare qualcosa di tuo, il tuo progetto, la tua impresa, vorresti sapere passo dopo passo se ciò che stai facendo è giusto o sbagliato. Nella realtà non esiste quasi mai una mossa completamente giusta o una completamente sbagliata. Dipende tutto dagli obiettivi che hai fissato e se ciò che fai ti avvicina, o meno, alla tua meta che molto probabilmente sarà rappresentata dalla creazione di un’azienda sana, solida, creatrice di profitto, che ti permetta di fare bene ciò che ami e faccia lavorare al meglio le persone al suo interno.
Questo significa che dovrai affrontare molte sfide e conoscere quali sono gli stadi di sviluppo che andrai a vivere e che supererai per poter arrivare al top della performance. Nel mio libro “Gli Stadi del Successo” Roi Edizioni ti parlo di tutto il percorso che una azienda svolge da quando nasce fino a quando arriva ad esprimere il massimo potenziale, nello stadio del Prime. Questo stadio ideale di sviluppo può essere raggiunto e conservato lavorando con attenzione sulle dinamiche di crescita e di gestione dell’azienda.
Innanzitutto, devi aver ben chiaro qual è lo scopo che ti ha portato a mettere in piedi l’impresa. Questa consapevolezza ti fornirà la motivazione necessaria, la motivazione che ti serve per andare avanti anche nei momenti difficili. Poi viene il rispetto per il tuo equilibrio, quello naturale, il bisogno che ha il tuo corpo, la tua mente e il tuo spirito di riposo, di svago e di pace. Infine, le altre persone: crea un rapporto di fiducia, un rapporto aperto e sincero sulla base del rispetto reciproco.
Una volte poste queste basi – queste premesse fondamentali – potrai concentrarti sullo sviluppo dell’impresa in modo più sereno e ottenere risultati migliori. Si tratta di coinvolgere le persone con il tuo perché, condividerlo e far crescere insieme agli affari anche il mondo che gira intorno alla tua azienda. Può essere un mondo o un universo o più semplicemente un condominio o un quartiere: ciò che importa davvero è la gratitudine che metti in ciò che dai.