Rimuginare: pensare in modo insistente ad un fatto, un avvenimento, una frase o a qualunque altra cosa. Quando rimugini blocchi la tua mente su di un pensiero – di solito è qualcosa di irritante o fastidioso – e ci torni sopra in continuazione.
Questo di solito non fa altro che peggiorare le cose. I pensieri sui quali rimugini crescono come la pasta durante lievitazione. Aumentano di volume: se quando hai iniziato a pensare avevi un pensiero durante questo processo tiri fuori tutto il peggio, ciò che ti viene in mente, che ti fa crescere rabbia, ansia, frustrazione, dispiacere.
Se lo fai, smetti subito. Se non sai come fare, ti posso dare qualche consiglio che una recente ricerca pubblicata sulla rivista Psyche ha dimostrato essere particolarmente efficace:
Crea un budget per le preoccupazioni. Ogni giorno, concediti un numero limitato di finestre di preoccupazione durante le quali permetti a te stesso di pensare a ciò che ti infastidisce, o addirittura programma un momento specifico della giornata per affrontare le tue preoccupazioni. Questo non solo impedisce alla tua giornata di essere monopolizzata dal rimuginare, ma limita anche lo stress fisico a un periodo ben determinato di tempo.
Scrivi le tue preoccupazioni. Scoprirai spesso che il problema nella tua testa è molto più piccolo (e meno grave) una volta che lo vedi in bianco e nero. La ricerca ha dimostrato che scrivere semplicemente sulle preoccupazioni può ridurne la gravità e la frequenza.
Crea un elenco. Questo può essere un modo utile per affrontare le numerose sfide che la vita ti pone. Vederli spiegati ti aiuterà a capire quali compiti sono più importanti, quali sono realizzabili, nonché a identificare quelli che sono fuori dal tuo controllo. Inevitabilmente, evidenziare dove concentrare le tue energie e come gestire al meglio le seccature quotidiane della tua vita significa che è meno probabile che ti preoccupi di loro.
Accetta. Una famosa preghiera recita così: “Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza per conoscere la differenza.” La ricerca consiglia di aprirsi ai sentimenti spiacevoli, accettare le situazioni per quello che sono. Se ti senti troppo sopraffatto, allora considera di concentrare la tua attenzione sul momento presente, ad esempio, attraverso la meditazione.
Distraiti. Se la tua preoccupazione per il lavoro o altre questioni diventa sfibrante, pensarci di più può solo peggiorare le cose, quindi come prima cosa distaccati dalle tue preoccupazioni. A volte, quando sei stressato, l’approccio migliore è semplicemente quello di distrarti con la musica, un buon libro o qualsiasi altra cosa possa stimoli la tua mente ad andare altrove.
Usa i tuoi sensi. Le tecniche di rilassamento possono distogliere la mente dalle preoccupazioni. Quando senti che arrivano, dedica qualche minuto a prestare particolare attenzione alla respirazione. Utilizza i tuoi sensi per ritrovarti nel tuo corpo, per sentire le sensazioni che provi, per ritrovare calma e serenità.
Diventa attivo. Questo particolare studio non ha approfondito gli effetti dell’attività fisica sullo stress ma molti altri studi affermano che uno stile di vita sano possa migliorare il benessere mentale. La imitazione dell’assunzione di zucchero, alcol e caffeina sicuramente consentono di migliorare notevolmente lo stato mentale.