4 domande da porre prima di assumere un collaboratore a distanza

Il lavoro da remoto sta diventando sempre più diffuso a livello strutturale. Dopo il boom pandemico che ha coinvolto milioni di lavoratori oggi si sta attestando su livelli molto alti rispetto alla periodo antecedente la pandemia.

Un sondaggio FlexJobs, infatti, ha rilevato che il 51% degli intervistati era più produttivo lavorando da casa e il 95% ha affermato che la propria produttività è stata uguale o superiore. Ma non tutti i candidati al lavoro sono tagliati per lavorare da casa; quindi, è importante porre le domande giuste per determinare se un lavoratore remoto è adatto alla tua azienda.

Ecco quattro domande chiave da fare durante il colloquio di lavoro con i potenziali lavoratori remoti.

Hai mai lavorato da remoto? Se sì, quali sono state alcune delle sfide che hai dovuto affrontare? Inizia con una domanda generale sull’esperienza. Non tutti hanno esperienza di lavoro da remoto, ma se l’hanno, è una grande opportunità per imparare come si sono adattati e hanno superato i problemi che si sono presentati. In caso contrario, prosegui con “Perché vuoi lavorare da remoto?” Sentire quanto sono entusiasti di lavorare da casa può aiutare a compensare l’eventuale mancanza di esperienza.

Dove preferisci lavorare? Hai un ufficio a casa? Lavorare da qualsiasi luogo può essere uno dei vantaggi di essere un lavoratore remoto, ma è importante che abbiano un luogo stabilito dove possono concentrarsi sui loro compiti senza distrazioni. Questo potrebbe essere il loro ufficio a casa o persino la loro biblioteca locale: purché il loro spazio di lavoro promuova la produttività e la concentrazione, questo è tutto ciò che conta.

Come pensi di comunicare con il resto del team remoto? La comunicazione è fondamentale quando si gestiscono collaboratori da remoto ed è importante che si sentano a proprio agio nell’usare un’ampia gamma di piattaforme, come Skype, Zoom, Meet, Notion, Discord o Slack, per rimanere in contatto con i membri del proprio team e aggiornati sulle informazioni essenziali. Inoltre, questo darà loro l’opportunità di mostrare tutte le abilità tecniche che potrebbero tornare utili durante il loro ruolo all’interno della tua azienda.

Come rimani concentrato sui tuoi compiti? L’attenzione è un problema fondamentale per i lavoratori remoti poiché non ci sono supervisori che ti aiutano a gestire le priorità su cosa deve essere fatto, il che significa che dipende tutto da loro! Chiedi ai potenziali candidati come riescono a rimanere motivati e organizzati per tutto il giorno nonostante non abbiano nessuno fisicamente presente: questo può dirti molto su quanto saranno impegnati come parte della tua squadra!

Durante la ricerca di candidati qualificati, porre queste quattro domande ti aiuterà a capire se hanno o meno le carte in regola per diventare membri di successo del tuo team, anche se si trovano a miglia di distanza! Con più persone che mai che scelgono la flessibilità del lavoro da remoto grazie ai suoi numerosi vantaggi, queste domande forniscono grandi spunti sui potenziali assunti che probabilmente trarranno vantaggio da tutto ciò che ha da offrire!